La giostra delle sfilate sarà inaugurata da NYFW, alias New York Fashion Week, che inizia domani per concludersi mercoledì 11 settembre. Sei giorni infuocati, il cui programma prevede oltre 100 sfilate. L’interesse che circonda l’evento è altissimo. Sia per i suoi contenuti. Sia (e, forse, soprattutto) per il fatto che da domani a New York inizia una nuova era. Quella di Tom Ford.
Ma quale declino…
Chi credeva che la NYFW fosse in declino si sbagliava. La Grande Mela continua a calamitare grandi nomi della moda e a fare da punto di riferimento per i designer emergenti. Merito anche del nuovo board CFDA (Council of Fashion Designers of America) alla cui guida è stato chiamato Tom Ford. Proprio l’ex direttore creativo di Gucci ha voluto un calendario più compatto del solito. E ha spinto per l’ingresso di nuovi membri nel CdA, perché lo riteneva“non abbastanza diversificato”. Le new entry in CFDA sono: Virgil Abloh, Carly Cushnie, Maria Cornejo e Kerby Jean-Raymond, che prendono i posti lasciati liberi da Georgina Chapman, Kara Ross, Mimi So e Marcus Wainwright.
Le sfilate più attese
Marc Jacobs e Michael Kors. Tory Burch e Helmut Lang. Longchamp, Ralph Lauren, Carolina Herrera e Oscar De La Renta. I big si alterneranno tra passerelle e fashion show. Spazio minore, considerati i 6 giorni a disposizione, per stilisti e brand emergenti. Tra gli eventi più attesi, domenica 8 settembre all’Apollo Theater di Harlem ci sarà il grande ritorno di Tommy Hilfiger, assente da tre anni. Hilfiger presenterà la collezione “TommyNow x Zendaya”, frutto della collaborazione con la cantante e attrice americana più in voga del momento. Altro evento da non perdere: il 9 settembre a Brooklyn DKNY – Donna Karan festeggia con uno special fashion show il suo 30esimo anniversario. Grande assente dalla kermesse, Calvin Klein, che ha annunciato all’indomani dell’addio di Raf Simons (lo scorso marzo) la cancellazione della sfilata.
Immagini tratte tomford.com e cfda.com