Il debutto della stilista Gabriela Hearst da Chloé è stato l’evento più importante dei primi 3 giorni della Paris Fashion Week. I pesi massimi della moda saliranno sul ring, uno al giorno, a partire da sabato (6 marzo 2021) quando sarà la volta di Hermès. Poi arriveranno Givenchy, Dior, Chanel e Louis Vuitton, che il 10 marzo chiuderà la kermesse parigina. Ma intanto una regina (guarda un po’…) è stata già incoronata. In altre parole, trionfa la pelle.
In attesa dei pesi massimi trionfa la pelle
Chloé
La prima dimostrazione arriva dalla collezione d’esordio di Gabriela Hearst per Chloé. No a poliestere e viscosa. Sì a denim riciclato, seta (per metà proveniente da agricoltura biologica) e cashmere riciclato all’80%. E, soprattutto, sì alla pelle. Utilizzata per gonne con bottoni a pressione così come per l’ampia gamma di cappotti, alcuni formati da pellami intrecciati. Tra l’altro, vari modelli, tra cui un bellissimo abito cappotto, rivisitano il patchwork in pelle emblematico della storia di Chloé. E anche la lavorazione Broderie Anglaise subisce una profonda attualizzazione presentando bordi in pelle che torna nei petali che formano i dettagli delle camicette in georgette. Poi, tutta la serie degli accessori (foto a destra e sinistra, tratte da Instagram): a partire dalle borse. Per esempio, oltre alla reinterpretazione dei classici della maison (come Edith), in passerella è comparso il modello Juana in pelle patchwork.
Acne Studios
Anche Jonny Johannson per Acne Studios ha presentato una collezione che esalta la pelle (foto al centro, tratta da Instagram), materiale con cui è stato realizzato un impermeabile diventato subito uno dei pezzi più apprezzati della collezione. Impermeabile con tagli netti indossato sopra stivali di cavallino. Poi giacche e trench in pelle spazzolata effetto denim per arrivare agli accessori. Per esempio, i cappelli in shearling, muffole lavorate a mano, stivali “a tutto cuoio” e le borse.
Courrèges
Pelle ovunque anche per Nicolas Di Felice, stilista di Courrèges. La sua collezione presenta effetti grafici, silhouette ultracorte, linee geometriche, colori tinta unita. Il guardaroba passa in rassegna i grandi classici della griffe, compresi i capi in pelle o vinile e piccole giacche rivettate, a volte con ampi colli foderati. Poi top e pantaloni in pelle traforata. (mv)
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