Londra passa il testimone a Milano. Si è chiusa, infatti, ieri (19 settembre) la London Fashion Week aprendo spazi di sperimentazione e confermando un trend minimalista che già aveva preso campo nelle passerelle di New York. I fashion show inglesi, in mancanza del richiamo di tanti grandi nomi (presenti a Parigi e Milano), si sono distinti per la consueta originalità e l’audacia delle proposte. Vediamo insieme, quindi, cosa hanno presentato Burberry, Simone Rocha e JW Anderson.
Burberry (nelle foto)
Non ha deluso le aspettative la seconda collezione disegnata dal direttore creativo Daniel Lee. Burberry rafforza il suo heritage trainando la sua classicità su una dimensione più moderna. Il beige, signature color del brand, lascia spazio a nero, rosso, blu squillante e stampe vivaci a fiori negli abiti ricamati. Catene e moschettoni di metallo decorano gli accessori in passerella, le piccole borse da sera e le scarpe con fibbie e chiusure vistose. Il capo iconico del brand inglese diventa capo unico, rivisitato e nasce l’abito-trench. Le silhouette sono più asciutte, i tagli più decisi. La vita, abbassata di quasi 20 centimetri sotto l’ombelico, è segnata da tagli e cinture sottili.
JW Anderson
Il designer irlandese non smette di stupire giocando con i materiali e i volumi. Sulla passerella di JW Anderson sfilano capi in plastilina, colorati, lisci, dall’apparenza malleabile. Le proporzioni sono rimpicciolite o amplificate, come nel caso dei maxi-bomber profilati di piume, così ampi da divenire abito. I pantaloni in vinile si alternano a biker jacket in pelle. Nodi, drappeggi, crochet: c’è spazio per la fantasia in varie lavorazioni. Nella collezione c’è un largo uso della tecnologia per costruire forme del tutto nuove.
Simone Rocha
Romantico come le rose incastonate nel tulle degli abiti da sera, urban come le giacche da motociclista increspata in pelle argentata, indossate sopra gonne a palloncino o di pizzo macramè. Simone Rocha si diverte a combinare contrasti di materiali e stili, inserendo interessanti nei suoi look accessori transgender, sia per l’uso che per la donna. Borsette a mano iperlavorate dove il simbolo della rosa ritorna anche in mini e microbag in pelle.
Londra passa il testimone fashion a Milano
Sono iniziate le sfilate milanesi. Oggi (20 settembre) sono attese le presentazioni di Fendi, Alberta Ferretti, Roberto Cavalli, Etro e Diesel. Ha anticipato di un giorno il calendario, sfilando il 18 settembre, Laura Biagiotti, con una collezione ispirata alle pitture rinascimentali. L’evento clou della Fashion Week rimane sicuramente la prima sfilata Gucci con la direzione creativa di Sabato De Sarno. L’appuntamento è per venerdì 22 settembre alle ore 15 in Brera.
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