Nuova proroga al bando per il nuovo impianto fanghi di Acque del Chiampo. Nella seduta del CdA del 20 marzo 2020, la società di Arzignano, che gestisce il Servizio Idrico Integrato, ha approvato una proroga di 90 giorni in relazione alla presentazione delle candidature per la scelta del socio operativo.
Nuova proroga al bando
Il bando destina al progetto un budget di quasi 530 milioni di euro fino al 2050. Sarà creata una nuova società cui affidare progettazione,realizzazione e gestione di un impianto per il trattamento dei fanghi essiccati provenienti dai depuratori dei due gestori dei servizi idrici del Consiglio di Bacino Valle del Chiampo. È la seconda proroga al bando dopo quella approvata il 1° febbraio scorso che aveva allungato i tempi di altri 60 giorni.
Il rallentamento
Il CdA di Acque del Chiampo ha spiegato in una nota che “la richiesta è sorta in relazione all’emergenza Covid-19. Le disposizioni governative di urgenza, che si sono susseguite nei mesi di marzo e aprile, hanno determinato notevoli difficoltà e un ulteriore allungamento dei tempi per predisporre l’offerta“. Quindi, “vista la complessità e l’importanza dei quesiti pervenuti e dei chiarimenti forniti – si legge – il CdA ha ritenuto opportuno disporre una proroga dei termini di presentazione delle offerte per ulteriori 90 giorni”. In altre parole, la deadline passa “dal 6 aprile alle ore 12 del 6 luglio 2020″.
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