Cambio al vertice di Acque del Chiampo, la società che gestisce il servizio idrico integrato della valle vicentina. L’assemblea riunitasi la settimana scorsa ha rinnovato le cariche dirigenziali eleggendo Renzo Marcigaglia (a sinistra) alla presidenza del nuovo Consiglio d’Amministrazione e Andrea Pellizzari (a destra) in qualità di consigliere delegato. Per Marcigaglia si tratta di un ritorno, avendo già guidato la società, ma ha ricoperto anche il ruolo di presidente del consorzio Arica. Pellizzari ha invece maturato esperienze alla guida di aziende come business development di Infracom Italia ed è inoltre membro del cda di Edulife, ma nel recente passato ha ricoperto anche incarichi pubblici come l’assessorato della provincia di Vicenza per l’Innovazione, è stato consigliere Anci e dal 2010 è rappresentante italiano nel congresso dei poteri locali e delle autonomie presso il Consiglio d’Europa. Il board, composto di cinque persone, si completa con Anna Bertazzoni, manager in un gruppo industriale, la commercialista Vania Molon e l’avvocato Luisa Nardi. Gli imprenditori del comparto conciario vicentino hanno accolto il rinnovo delle cariche con l’auspicio che a breve possa essere convocato un tavolo di confronto. Tra le priorità di intervento già annunciate dal nuovo CdA vi è l’impianto di trattamento fanghi e la discussione sulla questione Pfas, due questioni che dovrebbero tenere banco già nel corso della prima seduta del nuovo organismo, in programma per venerdì. L’incontro dell’assemblea è stata anche l’occasione per approvare il bilancio 2016, chiuso con un avanzo di oltre 4 milioni di euro e un valore alla produzione di 46.842.000 euro, e il rinnovo delle cariche dirigenziali.
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