Un passo avanti nell’ordine della ragionevolezza per quanto riguarda EUDR, altrimenti noto come il Regolamento UE Anti-Deforestazione. Un opportuno adeguamento a una normativa che “si pone obiettivi che i conciatori italiani (e non solo) condividono pienamente”. Ma che, allo stesso tempo, minaccia il settore italiano della pelle. A fronte di questo allarme e dell’attivarsi trasversale a più livelli, Bruxelles ha recepito una domanda di Cotance, sostenuta anche da UNIC – Concerie Italiane. In altre parole: si traccerà il lotto, non la singola pelle.
Si traccerà il lotto
Come segnala UNIC in una nota, “sono emersi alcuni importanti aggiornamenti durante l’ultima riunione della piattaforma multi-stakeholder della Commissione UE su EUDR”. Piattaforma alla quale “partecipa la confederazione europea Cotance in rappresentanza del settore”. Tra questi “importanti aggiornamenti” c’è quello, forse, più sensibile, oltre che necessario e opportuno. “A fronte di specifica domanda posta da Cotance”, durante la riunione, Bruxelles “ha verbalmente comunicato che la tracciabilità, nel caso delle pelli, potrà avvenire per lotti”. Considerato il contesto di EUDR, le sue premesse e le possibili, negativamente dirompenti conseguenze che avrebbe innescato, è indubbiamente – se non una buona notizia – un passo avanti.
Altri aggiornamenti
UNIC segnala anche che “la Commissione prevede di pubblicare prima di luglio le linee guida ufficiali per poter realizzare correttamente la dichiarazione di Due Diligence”. Non solo. Bruxelles “ha informato che sta lavorando per presentare al più presto il sistema di benchmarking del rischio Paese”. Si tratta di una rassicurazione, visto che “prima di peggiorare lo status di un Paese, si precederà ad un dialogo tra governi”.
Incontro ad Arzignano
Tutte le novità e le prospettive di EUDR saranno protagoniste di un incontro che si svolgerà il 28 maggio ad Arzignano. Titolo: “Regolamento Deforestazione: lo stato dell’arte – Requisiti, procedure, rapporti con fornitori e clienti, controlli”. Lo organizza il Distretto Veneto della Pelle in collaborazione con UNIC – Concerie Italiane, con il patrocinio di Confindustria Vicenza – Sezione Concia. L’incontro è aperto a tutte le aziende interessate al tema. Serve solo registrarsi entro il 21 maggio.
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