Nell’anno in cui ricorre il bicentenario de L’infinito di Giacomo Leopardi, in collaborazione con FAI (Fondo Ambiente Italiano), Tod’s contribuisce alla valorizzazione e al restauro del Colle dell’Infinito di Recanati, il famoso ermo colle del poeta marchigiano. Il 26 settembre c’è stata la visita del presidente della Repubblica Mattarella, insieme al ministro Franceschini, alla presenza di Diego Della Valle, patron della Tod’s.
Il contributo di Tod’s
Il contributo Tod’s ha permesso a FAI di riaprire al pubblico il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, istituito nel 1937, e l’orto-giardino delle Monache (o dell’ex Convento di Santo Stefano). “Il recupero voluto da FAI – ha sottolineato Diego Della Valle – è importante per Recanati, per la cultura, per il turismo italiano. Sono due cose che vanno insieme, dobbiamo fare in modo che tutte le cose che possano stare sotto l’ombrello di cultura e turismo vengano prese a ben volere dal mondo delle imprese. In questo caso – ha aggiunto – imprese e istituzioni insieme sono riuscite a fare un intervento con una certa velocità che serve al territorio e serve all’Italia. Quindi, facciamone più che si può”.
Impegno
Da anni il gruppo Tod’s destina l’1% dell’utile netto ad attività dall’impatto concreto sul territorio nazionale. L’obiettivo è, dalle parole di Diego Della Valle, quello di restituire al territorio parte di ciò che ha dato all’azienda, nonché di essere di esempio per altri imprenditori a voler investire sul territorio italiano. (mv)
Nella foto, l’incontro tra Mattarella e Della Valle