Della Valle crede in San Patrignano e pensa al secondo laboratorio

Della Valle crede in San Patrignano e pensa al secondo laboratorio

L’impegno del gruppo Tod’s con la comunità di San Patrignano non solo è confermato, ma potrebbe raddoppiare. Il patron Diego Della Valle ha lasciato intendere alla stampa di star ragionando su un secondo laboratorio, dopo quello di pelletteria. “Ci faremo venire presto anche un’altra idea, magari faremo un’altra cosa – sono le sue parole a MFF –, ma sempre che abbia al centro i ragazzi che fabbricano cose con le loro mani, perché questo è un segno di orgoglio. Dovrà essere sempre un posto in cui questi giovani si possano un po’ arricchire e possano mettere a frutto qualità che spesso non sanno neanche di avere, sia a livello di capacità che di perseveranza nel fare le cose”.

 

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Il secondo laboratorio

Le dichiarazioni di Della Valle arrivano a margine dell’inaugurazione di “Scatti d’indipendenza” (in programma fino a domenica 10 novembre al PAC di Milano), mostra fotografica che raccoglie 34 scatti della fondazione del fotografo Giovanni Boschini in collaborazione con l’artista Marco Petrus. “Quando anni fa abbiamo visitato il centro ci è venuto in mente di metterci a disposizione costruendo un laboratorio di pelletteria per questi ragazzi – chiosa il fondatore del gruppo Tod’s –. Ci hanno spiegato allora che per loro il fatto di riuscire a produrre degli oggetti che poi si possono vendere dà un senso di autostima importante, che per i giovani è essenziale”. Per questo, ora, vale la pena raddoppiare. “San Patrignano è una cosa straordinariamente seria – conclude –, siamo lì da tanti anni con un laboratorio in cui i nostri tecnici istruiscono i giovani. Quella che io chiamo intelligenza artigianale lì viene espressa in un modo meraviglioso”.

Foto da Tod’s

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