“Entro l’anno ultimeremo il nuovo impianto di depurazione dell’idrogeno solforato a Montebello Vicentino”. Ancora: “Nella prima metà del 2020 termineremo i lavori di rifacimento della centrale di sollevamento con la copertura delle vasche della centrale”. Da Medio Chiampo lavori e programmazione, connessi al masterplan quinquennale, proseguono a ritmo serrato.
Come da programma
L’aggiornamento arriva da Giuseppe Castaman, presidente della società che gestisce il servizio pubblico e industriale di Montebello Vicentino, Zermeghedo e Gambellara (Vicenza). Medio Chiampo aveva già programmato la copertura delle vasche. L’intervento, però, è stato anticipato e si somma a quelli in agenda per i prossimi 5 anni. Investimento: 11 milioni di euro. Tra questi, spicca la costruzione delle due nuove vasche dalla capacità di 7.000 metri cubi ciascuna: non aumenteranno la potenza dell’impianto, ma lo renderanno più affidabile e flessibile. Questi bacini permetteranno di gestire i reflui prodotti dai processi di concia che utilizzano nuove sostanze chimiche (esempio: wet white) e che rallentano le fasi di nitrizzazione, ossidazione e denitrizzazione.
Masterplan
Il masterplan presentato lo scorso dicembre prevede un investimento pari a 5 milioni di euro per il solo 2019, il doppio di quelli spesi negli ultimi 24 mesi. “Abbiamo un impianto efficiente che lavora 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Chiude solo per una decina di giorni durante l’estate in modo da consentirci di eseguire la manutenzione, e questo mi rende orgoglioso – riprende Castaman -. Ci siamo impegnati per scrivere una nuova pagina del futuro di questa società”. (art)