Solo energia pulita per Dani. Il gruppo conciario vicentino ha sottoscritto un nuovo tipo di accordo con Gruppo Dolomiti Energia e Finint Investments per “ricevere direttamente dal fornitore energia pulita e certificata”. L’intesa rappresenta il primo esempio in Italia di collegamento diretto tra produttore di energia pulita e utilizzatore industriale. A generare l’energia sarà Finint. Dolomiti Energia gestirà il carico come acquirente e rivenditore.
Solo energia pulita per Dani
Dani ha sottoscritto un contratto innovativo di PPA (Power Purchase Agreement) off-site. In altre parole, per la prima volta in Italia, si attiva un collegamento diretto tra produttore di energia pulita (certificata green mediante le Garanzie d’Origine) e l’utilizzatore industriale. Il contratto avrà durata triennale. Finint SGR, società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Finint, produrrà l’energia tramite parchi fotovoltaici di proprietà di alcuni fondi in gestione, situati in varie Regioni d’Italia.
Produzione, consumi, minori emissioni
La produzione arriverà a 15 GWh annui, la quantità necessaria a soddisfare le esigenze del gruppo Dani. La fornitura permetterà di evitare l’emissione complessiva di 18.000 tonnellate di CO2 nel corso del triennio. Il Gruppo Dolomiti Energia gestirà il carico come acquirente e rivenditore, colmando, principalmente con la produzione delle proprie centrali idroelettriche, i periodi di mancata produzione fotovoltaica. Dani impiegherà l’energia green per sostenere la produzione.
I commenti
“Siamo sempre stati fautori del fare rete e del muoverci compatti verso una transizione ecologica green – commenta Giancarlo Dani, presidente del gruppo conciario vicentino -. Il cambiamento climatico in atto e i suoi effetti sempre più evidenti devono spingerci a non perdere tempo in questo viaggio. Ecco perché questo nuovo accordo, tra l’altro con grandi gruppi vicini di casa, ci riempie di soddisfazione. Questa alleanza triveneta per il consumo di energia pulita, risorse sostenibili e tracciabili va davvero a beneficio di tutti”.
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