Il back to Tokyo del Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale

Il back to Tokyo del Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale

Back to Tokyo. Il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale torna in Giappone, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, con un evento dedicato “alla pelle al vegetale e alle sue caratteristiche di sostenibilità”. Il 18 maggio scorso si è tenuto all’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo Welcome to 2050, una giornata focalizzata sul materiale e sulla ricerca Bio-Based by Nature, presentata nei mesi scorsi a Spazio Lineapelle Milano. Uno studio che ha misurato la circolarità della pelle al vegetale rispetto ai materiali alternativi.

Back to Tokyo

“C’è stato grande interesse rispetto all’analisi delle biomasse e al recupero dei prodotti – racconta Leonardo Volpi, presidente del Consorzio -, con più di un’ora di domande del pubblico. È stata portata alla luce una realtà scientifica e sono state sfatate tante credenze su materiali che si spacciano per naturali, ma in verità sono plastiche camuffate. Abbiamo dato alle persone presenti gli strumenti per capire di cosa si stanno approvvigionando. I giapponesi, da popolo molto attento all’ambiente e alla qualità, sono rimasti stupiti e si sono dimostrati reattivi rispetto ai dati e alle evidenze scientifiche che abbiamo presentato”.

 

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Welcome To 2050

A Tokyo il Consorzio ha allestito una mostra ispirata a una sfilata in cui le “modelle” indossavano borse realizzate con i vari materiali analizzati dalla ricerca dichiarandone il relativo grado di biocompatibilità misurata. Obiettivo: toccare con mano, “cosa è davvero green e che cosa è solo green-washed”, spiega l’associazione in una nota. Parte dell’installazione era dedicata alle creazioni dell’ultima edizione del Concorso Internazionale Craft The Leather, realizzate da studenti di scuole di moda e design di tutto il mondo. L’evento ha previsto poi un seminario dedicato agli operatori di settore e alla stampa giapponese, tenuto dai delegati del consorzio Andrea Ghizzani, Manuel Casella e Barbara Mannucci.

Bio-Based by Nature

Gustavo Adrián Defeo ha approfondito l’analisi che ha calcolato la concentrazione di carbonio biobased all’interno di diversi materiali. “La pelle conciata al vegetale in Toscana soddisfa già oggi e di gran lunga gli obiettivi fissati dalla UE per il 2050 riguardo ai materiali utilizzati nel mondo della moda”, spiega il Consorzio in una nota. Materiali che “potranno definirsi sostenibili solo se raggiungeranno la percentuale minima dell’80% di carbonio bio-based”.

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