Gruppo Mastrotto con Jimmy Choo, Versace e AKU s’impegna sulla via della sostenibilità. Il gruppo conciario vicentino ha coinvolto in una giornata di formazione i tre brand (i primi di Capri Holdings). L’appuntamento ha rappresentato un momento di formazione sul tema della sostenibilità dell’industria conciaria. Nella storia, nel presente e, soprattutto, in prospettiva futura. L’iniziativa rientra nel progetto “Sustainability Journey” di Gruppo Mastrotto.
Gruppo Mastrotto con Jimmy Choo, Versace e AKU
Gruppo Mastrotto ha organizzato il meeting presso la propria sede di Arzignano. Hanno partecipato la presidente Chiara Mastrotto (nella foto, a destra) e il sustainability manager Guido Zilli (nella foto, a destra). Con loro c’erano Dax Lovegrove, global director of sustainability di Jimmy Choo & Versace, e Giulio Piccin, product & sustainability manager di AKU Italia (nella foto, al centro). L’appuntamento è stata l’occasione per un momento di confronto sulle rispettive politiche ed azioni rivolte ad uno sviluppo sempre più green. Nonché giornata di formazione per condividere con protagonisti del fashion e della calzatura i percorsi, le opinioni, le visioni e le strategie in materia di sostenibilità.
Progetto a lungo termine
L’evento si inserisce nel percorso green che Gruppo Mastrotto ha intrapreso da anni. E che ha portato al raggiungimento della Carbon Neutrality dell’intero servizio di pelle in pronta consegna Gruppo Mastrotto Express. Ma in questo Sustainability Journey – come l’azienda l’ha ribattezzato – anche la formazione ha avuto e continua ad avere un ruolo centrale. Anche quella offerta in forma di testimonianza in numerose occasioni. Come l’incontro avvenuto in azienda nel marzo scorso con i futuri Fashion Sustainability Manager dell’ITS Cosmo di Valdagno o durante la lezione rivolta agli studenti della prestigiosa IÉSEG School of Management di Parigi.
I commenti
“Ci fa sempre molto piacere condividere assieme ai nostri partner della supply chain gli sforzi che Aku compie per una gestione responsabile delle sue attività – ha commentato Piccin –. In Gruppo Mastrotto abbiamo trovato una comune spinta verso questi temi”. “Auguro a Gruppo Mastrotto di continuare il suo percorso di sostenibilità – gli ha fatto eco Lovegrove –. È importante ora più che mai che la produzione della pelle diventi sostenibile”. “Nel 2021 abbiamo scelto di pubblicare il nostro primo bilancio di sostenibilità e stiamo già lavorando al secondo – ha concluso Chiara Mastrotto –. Quindi, in un’ottica di sempre maggior trasparenza, apertura e propositività, abbiamo creato opportunità di networking con il mondo della formazione e ora con i nostri clienti”. (art)
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