Il punto di partenza è A New Point of Materials, progetto che Lineapelle ha lanciato durante la sua ultima edizione (Fieramilano Rho, 22/24 settembre 2021). Un’esperienza vincente che ha permesso di presentare “pelli, materiali e tecnologie di nuova generazione attraverso il racconto del loro intero processo produttivo” e alla luce del loro più intrinseco contenuto green. In altre parole: quello dell’innovazione responsabile. Ora, A New Point of Materials, nella forma e nei modi che vedremo, è approdato a New York.
L’innovazione responsabile a New York
Nella Big Apple ieri si è svolto il lancio di ReClothe, piattaforma creata da Fashion 4 Development insieme a C.L.A.S.S. Eco Hub, già coinvolta da Lineapelle nella creazione e nell’organizzazione del debutto milanese di A New Point of Materials. ReClothe, spiega la CEO di C.L.A.S.S. Giusy Bettoni, “si configura come un catalizzatore di competenze trasversali a tutte le catene di fornitura della moda”. Un centro di expertise che “che vuole informare ed educare professionisti del fashion system e studenti in relazione alla nuova generazione di valori green”. Valori come la circolarità (quella vera) e, per estensione, come “l’innovazione responsabile”. E qui, entra in gioco A New Point of Materials.
Importanza strategica
Forti della recente esperienza milanese, “abbiamo ritenuto importante e strategico – spiega il CEO di Lineapelle, Fulvia Bacchi – sfruttare l’opportunità di essere presenti a New York con questo progetto di grande respiro e attualità. Un’importanza accresciuta dal fatto di non poter ancora organizzare, per ragioni legate alla pandemia, la nostra Lineapelle New York”. Ecco, allora, che il lancio di ReClothe si è arricchito anche della presenza di A New Point of Materials, grazie anche alla partecipazione attiva dell’Italian Culture Institute di New York. Nelle sue sale (nelle foto), infatti, fino a domani è allestita l’esposizione delle pelli e dei materiali innovativi e responsabili protagonisti del progetto che ha debuttato a Lineapelle.
Il fattore culturale
Un fattore esplicito, quello culturale, espresso in modo ben chiaro da tutto l’evento newyorchese. La presentazione di ieri, infatti, ha proposto gli approfondimenti tematici delle Sustainability Series, alle quali ha partecipato il presidente di UNIC – Concerie Italiane, Fabrizio Nuti, insieme, tra gli altri, a Veronica Tonini, Chief Risk Officer & Sustainability Coordinator di Salvatore Ferragamo. Non solo: il dibattito è stato intervallato dalla messa in onda di un breve docuclip sul restauro della conceria di Pompei finanziato dai conciatori italiani. Un modo incisivo per, raccontare, come ha sottolineato Nuti, non solo la leadership della pelle italiana sotto il profilo dell’innovazione responsabile. Ma, anche, l’incredibile valore della sua matrice storica e culturale. Perché non c’è futuro senza rispetto del proprio passato. Come non può esserci sostenibilità senza innovazione responsabile.
Per accedere ai video di tutti i talk e le live performance della prima edizione di A New Point of Materials (Lineapelle, 22/24 settembre 2021) cliccate qui. L’accesso è libero e on demand.
Cliccando qui, invece potete scoprire tutti i protagonisti di A New Point of Materials insieme ai loro materiali.
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