Riflettori su EUDR ed emissioni: se ne parla domani ad Arzignano

Riflettori su EUDR ed emissioni: se ne parla domani ad Arzignano

Più se ne parla meglio è. Mentre si susseguono notizie che rafforzano la convinzione (sempre più condivisa) che il Regolamento Anti-Deforestazione varato da Bruxelles sia un fallimento diplomatico, la concia italiana non abbassa la guardia. Lo fa alimentando una costante campagna di sensibilizzazione istituzionale su un tema doveroso, ma che rischia di metterla in una situazione di enorme difficoltà gestionale. E lo fa – anche – non perdendo occasione di parlare e approfondire l’argomento. È successo a Lineapelle 104. Succederà domani ad Arzignano durante un evento che amplierà l’orizzonte a un tema altrettanto di attualità: l’impatto del settore nella produzione di gas climateranti.

Se ne parla domani ad Arzignano

Titolo: CO2 e deforestazione, due questioni ancora aperte per la concia. Location: la Sala Convegni di Acque del Chiampo. Orario: dalle 17 alle 19. Organizzatori: la Sezione Concia di Confindustria Vicenza, UNIC – Concerie Italiane e il Distretto Veneto della Pelle. Tutti gli aggiornamenti sull’EUDR saranno presentati sotto il profilo settoriale, legale ed economico da Luca Boltri, Gianpiero Geminiani e Giulia Martin di UNIC. Il loro intervento sarà preceduto dalla presentazione in anteprima di uno studio relativo a un altro tema centrale per il settore conciario: le emissioni di CO2.

 

 

Lo studio sui gas climateranti

L’evento di domani ad Arzignano sarà, infatti, aperto da Giuseppe Pulina, docente di Etica e Sostenibilità degli Allevamenti dell’Università di Sassari. Sua è la firma sullo studio intitolato “Il calcolo del carico emissivo delle pelli”. E suo sarà l’intervento per fare chiarezza sul calcolo del carico emissivo della produzione conciaria. Se ne dibatte da anni. Non bisogna smettere di farlo. Torneremo a parlarne.

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