Si chiama Now Let’s Go, acronimo di No Waste from Leather Goods. Parliamo di un progetto SSIP (Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti) che punta a dare “nuova vita agli scarti dall’industria della moda in pelle”. Progetto che ha ricevuto il finanziamento del Ministero della Transizione Ecologica.
Il Ministero finanzia Now Let’s Go
Come spiega SSIP, con decreto ministeriale “è stata pubblicata la graduatoria degli 8 progetti finanziati nell’ambito del Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca” che puntano, in senso lato e trasversale, all’upcycling. In altre parole, allo “sviluppo di tecnologie per prevenzione, recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite da consorzi di filiera”. Ecodesign dei prodotti compreso. Tra questi 8 progetti c’è Now Let’s Go.
Il progetto
Now Let’s Go, durerà “24 mesi. Avrà un costo totale 596.000 euro, il 50% arriverà da un contributo di cofinanziamento ministeriale” Il progetto porta la firma di SSIP “insieme a Unitelma Sapienza, Technoplants, Cartiera, Next Technology Tecnotessile”. Obiettivo: “svolgere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale volto al riutilizzo degli scarti della lavorazione nella produzione di accessori in pelle per la creazione di nuovi materiali. Il target di riferimento è quello dei prodotti nontessuti tecnici, accessori moda, abbigliamento sportivo”. Ma, anche: “automotive, bioedilizia, tappezzeria d’arredo, filtrazione aria” e vari altri utilizzi. Il tutto, per creare “nuovi manufatti ad elevato valore aggiunto dal punto di vista della qualità, dell’affidabilità e delle performance tecniche”.
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