Un depuratore da premio. Il presidente del Consorzio Arica, Antonio Mondardo, ha consegnato a Medio Chiampo, gestore dell’impianto di Montebello Vicentino, il Bollino Blu 2020 per la qualità delle acque di scarico. Un importante riconoscimento che fa il bis con quello ottenuto a marzo 2019.
Un depuratore da premio
In occasione dell’approvazione del bilancio consortile, Mondardo ha insignito Medio Chiampo del Bollino Blu 2020. In altre parole, si tratta del “riconoscimento dell’ottimo funzionamento e della gestione dell’impianto di depurazione di Montebello Vicentino“. Il Bollino Blu di Arica nasce nel 2015 come attestazione della continua osservanza dei limiti imposti con il provvedimento di scarico nel collettore. Ma anche (e soprattutto) in virtù dei più stringenti standard di qualità definiti da Arica.
Il commento
“Quello che adottiamo è un meccanismo virtuoso e incentivante che è molto importante per la qualità del refluo finale – spiega il responsabile tecnico di Arica, Mirco Zanvettore -. Il raggiungimento dei traguardi che ci siamo posti è sicuramente sfidante per i gestori. Basti pensare che nel caso dei solidi sospesi il valore prefissato è un terzo di quello stabilito dalle normative”. Il presidente di Medio Chiampo, Giuseppe Castaman (a sinistra nella foto), ha sottolineato come il riconoscimento renda “molto orgogliosi” tutti gli operatori della società. I quali, “rappresentano la volontà di migliorare costantemente le nostre performance a livello ambientale, di servizio ai cittadini e di supporto al tessuto imprenditoriale – continua -. È ciò che cerchiamo di fare attraverso un forte piano di investimenti, lo sviluppo di nuove tecnologie e competenze. Fondamentale, soprattutto, è l’impegno delle nostre risorse e un ottimo lavoro di squadra che ci ha permesso di assicurare tutti i servizi anche in un anno complesso come il 2020″.
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