Con un falco di suole in pelle e ritagli di cuoio i rifiuti industriali diventano arte: la mostra Scart di Waste Recycling fa tappa a Imola

Il progetto Scart di Waste Recycling diventa una mostra itinerante. Dopo il successo riscosso a Palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna, l’esposizione di ritratti di personaggi iconici e sculture di animali integralmente realizzati con gli scarti in pelle, plastica, metallo e tessuto saranno protagonisti di un nuovo allestimento nella Salannunziata di Imola. La mostra si chiama “Scart, il lato bello utile del rifiuto” e fino al 25 giugno porterà opere d’arte fatte al 100% di rifiuti industriali nella cittadina romagnola per la sua seconda tappa. Esposto tra gli altri anche un falco realizzato con suole in pelle, stringhe di scarpe e ritagli di cuoio (nella foto). Voluta dal Gruppo Hera, di cui Waste Recycling è entrata a far parte lo scorso anno, la mostra è il risultato delle convenzioni avviate, insieme al Comune di Santa Croce sull’Arno, con le Accademie di Belle Arti di Firenze e Bologna, nonché della collaborazione dell’azienda con artisti professionisti che fanno della trash art il loro mezzo espressivo prediletto. “La nuova vita dei rifiuti industriali è un concetto che incuriosisce e interessa sempre di più”, commenta il curatore e ad di Waste Recycling Maurizio Giani. Nei prossimi mesi la mostra toccherà anche la città di Modena. (mvg)

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