Come raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e inclusione. È il fine del corso dell’Alta Scuola Almed Università Cattolica del Sacro Cuore intitolato “Comunicare il valore: strumenti, formati e strategie mediali per il Diversity Management delle Organizzazioni”. Tra i docenti anche Elisabetta Pieragostini, CEO dell’azienda Da.mi. (in foto a destra), e componente del comitato scientifico del corso.
“Comunicare il valore”
La parità di genere e la comunicazione inclusiva. Sono due degli argomenti più importanti che verranno sviluppati nel corso di formazione (online e in presenza), in partenza il 4 marzo e rivolto a manager e dipendenti di imprese, enti, associazioni, cooperative, fondazioni, professionisti. Il corso (direttrice scientifica Mariagrazia Fanchi) avrà una durata di 30 ore e si concluderà il 10 maggio con una tavola rotonda presso la sede dell’Università Cattolica, quando avverrà la consegna dei diplomi.
Spiega Pieragostini
“Questo corso vuole sensibilizzare i partecipanti alla parità di genere. Non solo. Vuole anche fornire loro gli strumenti necessari per l’attuazione di comportamenti corretti e di un linguaggio inclusivo” spiega Elisabetta Pieragostini. Che insieme a UNI terrà una lezione sulla parità di genere in azienda e sulla certificazione UNI/Pdr 125. Elisabetta, insieme a sua sorella Daniela, controlla l’azienda Da.mi. di Sant’Elpidio a Mare (Fermo). L’imprenditrice racconta di aver patito discriminazioni in un ambiente di lavoro “quasi esclusivamente maschile e maschilista”. “Occorre un salto culturale da parte di chi guida le PMI in Italia e devo dire che da marzo 2022, da quando è stata istituita la certificazione UNI/Pdr 125, la risposta è stata molto soddisfacente”. La CEO di Dami è autrice di “Non siamo mica uguali. Verso la parità di genere”, la prima guida italiana contro il divario di genere. (mv)
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