Da quest’anno la pelletteria fiorentina Il Bisonte sostiene la statunitense Wildlife Conservation Society (WCS), ente impegnato nel ripristino e nella protezione dell’animale simbolo del brand, il bisonte appunto. Il marchio fondato nel 1970 a Firenze da Wanny di Filippo e oggi di proprietà di Look Holdings (suo storico distributore nipponico, quotato alla borsa di Tokyo), ha deciso di supportare così la biodiversità, promuovendo il ripopolamento di questa specie a cui è particolarmente legato.
Il “Mammifero Nazionale degli Stati Uniti”
Da oltre 100 anni WCS (fondata nel 1895) lavora per proteggere il bisonte. Lo fa a partire dall’impegno per ripopolare le Grandi Pianure con gli animali dello zoo del Bronx. Gli sforzi dell’associazione non si limitano a questa specie, ma alla tutela della vita naturale in tutto il pianeta, con particolare attenzione agli animali in via di estinzione. Nel 2016, WCS ha condotto una campagna di successo per dichiarare il bisonte il Mammifero Nazionale degli Stati Uniti. E ad oggi collabora con gruppi indigeni per ripristinare il ruolo ecologico del bisonte in tutto il West americano e in Alaska.
Bisonte animale simbolo
“Rendiamo omaggio alla forza pacifica e alla libertà resiliente dell’animale-simbolo del brand”, spiega il marchio sul suo sito. “Ci dà una grande gioia prendere attivamente parte al progetto di ripopolamento del bisonte, che per me e molte persone è da sempre simbolo di libertà e resilienza – ha dichiarato Luigi Ceccon, CEO de Il Bisonte –. WCS ha compiuto passi importanti per proteggere questo animale che ci ha sempre ispirato ed è parte integrante del nostro impegno concreto e quotidiano per la sostenibilità ambientale. “Salvare il bisonte dall’estinzione è una delle grandi storie di conservazione del nostro tempo – ha aggiunto John Calvelli, vicepresidente esecutivo per gli affari pubblici della WCS –. Il nostro lavoro con i partner indigeni per ripristinare il ruolo del bisonte nella loro terra ancestrale è la chiave della nostra missione”. (mvg)
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