A Lineapelle 99 le concerie confermano: se da «almeno due anni» la calzatura outdoor ha intrapreso un percorso, rassicurante, di crescita, ora sta pure (ci si permetta il gioco di parole) cambiando pelle. Più colori e fashion appeal a fronte di una continua richiesta di upgrading delle prestazioni, dal comfort all’idrorepellenza. E, soprattutto, la «concreta sensazione» che questo trend continuerà
LA COPERTINA
Lo stile outdoor è entrato nella vita di tutti i giorni. Le calzature diventano più strutturate. Anche quelle proposte dalle griffe del lusso, che somigliano sempre più a quelle da scalata o agli scarponcini da trekking
Lo zaino «da contenitore passivo diventerà sempre più contenitore attivo». Marco Palmieri, CEO del gruppo Piquadro, ci spiega le ragioni della trasformazione dello zaino, preferibilmente in pelle, da accessorio “specializzato” a compagno fedele di ogni momento della giornata
Prima di Covid, lo zaino aveva già scardinato certe consuetudini creative e di consumo della pelletteria. Ma l’ascesa dello zaino non si è fermata e, trainata dalla necessità di modelli ultrafunzionali e smart, ha conquistato il segmento maschile. Premiando (anche) la pelle
Correva l’anno 1954: la spedizione di Ardito Desio conquistava la vetta del K2. Ai piedi di tutti i suoi componenti c’erano scarpe e scarponi del calzaturificio Giuseppe Garbuio di Montebelluna fatti con il cuoio della conceria friulana Presot. Che il 1° marzo 2022 ha festeggiato i suoi 90 anni di attività
QUELLO DI CUI in questo momento Donald Trump vorrebbe fare a meno è il fatto che, di colpo, negli Stati Uniti, l’opinione pubblica e non solo, abbia scoperto che esiste la cosiddetta supply chain. L’ha scoperto perché, causa Covid, si è inceppata generando problemi a qualsiasi livello, dall’approvvigionamento delle materie prime alla vendita di qualsiasi...
La pelle tra l’incudine dei costi a monte che aumentano (tutti, indiscriminatamente) a dismisura e il martello dei clienti a valle che non ci sentono e costringono le concerie ad assorbire i rincari
L’aumento dei costi delle commodities e dell’energia comprime i margini delle aziende manifatturiere
Vai in fiera, a Firenze per Pitti Uomo e a Riva del Garda per l’Expo della calzatura, e scopri una diversa percezione della criticità in corso
Il prezzo per la spedizione di un container «da 40 piedi è passato dai 2.000 dollari, sui quali era più o meno stabile da quasi 15 anni, ai 10-15.000 di oggi, con picchi di 20.000»
È tutta una questione di consapevolezza. Quella di essere, agli occhi dei propri clienti (fidelizzati e non) desiderabili al punto da giustificare qualsiasi provocazione creativa e, soprattutto, ogni reiterato aumento dei prezzi di vendita dei propri accessori
Caldo, caldissimo, è stato il trend del prezzo medio all’export delle calzature dal 2010 al 2020. Una corsa al rialzo che difficilmente si fermerà
QUEST’ANNO funziona così: ogni mese La Conceria che avrete tra le mani sarà dedicata a un solo argomento. Dall’inizio alla fine. Abbiamo sperimentato questa formula nell’ultima uscita del 2021, mettendo a fuoco la (per quanto possibile) verità necessaria per non continuare, in modo funzionale a precisi interessi di marketing, a depistare il dibattito sulla pelle,...
Il salotto (insieme a una considerevole e ampia serie di complementi d’arredo), una volta tanto, ringrazia. È l’unica destinazione della pelle italiana che ha già recuperato i livelli pre-Covid
La nidification premia l’arredo, quindi il salotto, quindi (anche) la conceria italiana. Che gioca la sua partita affinando armi ormai trasversali a tutte le destinazioni di prodotto: la qualità, il servizio a più ampio raggio, l’equilibrio di prezzo, l’approccio green
Come hanno assorbito le grandi catene alberghiere l’urto della pandemia? Risponde Lanfranco Arena, titolare e amministratore di Prodital
Nicola Coropulis, CEO di Poltrona Frau ci spiega la nuova dimensione ibrida del design, l’importanza della pelle e i vantaggi di essere parte (dal 2014) del gruppo Haworth
Rinascite, terze generazioni, artigianalità e ricerca di nuovi posizionamenti nella Murgia Valley del mobile imbottito
Per alcuni brand è un passaggio inevitabile (spesso ai limiti dell’esercizio di stile), seppur contestuale a certe occasioni ed eventi. Per esempio: la kermesse milanese del Fuorisalone.
«Si possono salvare una mucca, evitando di usare la pelle, e il mondo, evitando di consumare i prodotti animali». Lo dicono in molti: ma non è vero. Le ragioni di un numero monografico