Il mercato è sempre più superpolarizzato e, a leggere i report più autorevoli, non è certo una novità degli ultimi mesi
LA COPERTINA
Esistono le isole felici, premessa utile a rendere il quadro meno fosco. Ma la pelle continua a navigare in una «tempesta perfetta»
Le griffe internazionali dell’high-end si consolidano all’apice della piramide del lusso, dove ci sono i clienti più ricchi
Gli e-tailer multibrand hanno commesso quasi tutti gli stessi errori, finendo all’unisono nei guai
EDITORIALE
LA SOSTENIBILITÀ DEI DATI PRIMARI
Bruxelles impone leggi, regolamenti, normative che – in un modo o nell’altro – rivoluzioneranno la filiera della moda e del lusso
L’ESTENSIONE DELLA RESPONSABILITÀ
Alviero Martini SpA e Giorgio Armani Operations non sono indagati nelle inchieste della Procura di Milano sul caporalato nella filiera lombarda della moda, ma sono in amministrazione giudiziaria
C’È SPAZIO PER TUTTO: ANCHE PER I PARADOSSI
Come definire altrimenti il successo dell’instant fashion cinese, tanto fortunato quanto opaco, nella cornice di un mercato teoricamente molto attento alla sostenibilità
ALMENO SI SCROSTANO I MURI VERDI
La domanda è tiepida, di margini non si vede neanche l’ombra e gli investitori fanno dietrofront. Ora che sul mercato circolano meno soldi, nella moda come nel food soffrono le startup di area veg
EDITORIALE
I GRANDI MAGAZZINI DEL LUSSO
Un valore di miliardi e miliardi di inventario. O, se volete, di rimanenze. Riguardano materie prime, semilavorati, accessori, prodotti finiti e sono in costante crescita dal 2021
OVERSTOCKING DI FILIERA
Dopo alcuni anni di produzione sopra le righe, di colpo l’offerta di accessori fashion è diventata molto più alta della domanda, causando uno stallo del quale nessuno riesce a prevedere la durata. Come uscirne?
RIPENSARE L’ECOSISTEMA PRODUTTIVO
Erika Andreetta, senior partner di PwC, a ottobre 2023 alzò il livello di attenzione sulla necessità di attivare soluzioni di destocking, perché i magazzini delle griffe rasentavano la saturazione.
SPAZIO LIBERO
Il continuo, costante e reiterato aumento degli scontrini del lusso ha alzato in modo esorbitante l’asticella del segmento entry-level che potrebbe diventare il nuovo orizzonte per una serie di brand caratterizzati da un’identità “new premium”. Ma è possibile che accada?
L’INTELLIGENZA DI CUI ABBIAMO BISOGNO È un momento di mercato drammatico per tutta la filiera. Lo abbiamo toccato con mano a Lineapelle 103, a Fiera Milano Rho, dal 20 al 22 febbraio scorsi. Nonostante la fiera abbia confermato, consolidato e alzato l’asticella della sua dimensione di evento irrinunciabile per tutti gli addetti ai lavori, la...
Se c’è una novità, il fashion system la esplora: è nella sua natura farlo. Nessuno si stupisce, allora, che aziende grandi e piccole da ogni segmento di mercato valutino le applicazioni dell’intelligenza artificiale. Non è solo la curiosità: può essere la soluzione a una sfida epocale
Per Emanuele Frontoni (Università di Macerata) le parole chiave sono due: cooperazione e sperimentazione
Un settore orgogliosamente a cavallo tra l’industriale e l’artigianale studia le nuove possibilità offerte dalla tecnologia. Con la giusta curiosità, ma anche qualche forma di scetticismo
La moda del futuro. Così i pellettieri di Bianchi e Nardi 1946 definiscono il loro progetto X3ME che «nasce dalla volontà di creare prodotti fisici e trasportarli nel mondo digitale»
Peron Shoes ha presentato insieme a EZ Lab un modello di ballerine che si propone come il primo paio di calzature artigianali disegnato interamente dall’AI